Tende da sole: quali sono le alternative migliori da scegliere

Se hai intenzione di installare delle tende da sole sul tuo balcone ma non ne sai molto, ecco una piccola guida che può aiutarti a scegliere la giusta tipologia da acquistare.

Balconi, terrazzi, finestre esposte al sole e giardini possono diventare un vero inferno durante i mesi estivi. Ecco perché in molti fanno ricorso alle tende da sole. Utilissime per schermare in maniera perfetta questi luoghi che, con pochissimi accorgimenti, possono tornare ad essere spazi da usare per rilassarti anche nelle ore più calde delle giornate estive.

Funzioni delle tende da sole

Le tende da sole non servono solo a proteggere dai raggi solari i tuoi spazi esterni, ma hanno molteplici funzioni, ad esempio:

• permettono di risparmiare sulla bolletta elettrica: creando fresche zone d’ombra negli spazi esterni, i benefici si rifletteranno anche all’interno della tua abitazione evitando che l’ambiente si surriscaldi e quindi di ricorrere a ventilatori o condizionatori.
• migliorano l’estetica dell’edificio: le tende da sole possono costituire anche un elemento decorativo per la facciata di un edificio.
• consentono di utilizzare gli ambienti esterni durante l’estate: proteggendoti dai raggi UV, le tende da sole ti consentono di usufruire dei tuoi spazi esterni anche durante le ore calde.
• proteggono la privacy: se vuoi tenere fuori occhi indiscreti, le tende da sole proteggeranno anche la tua privacy.

In ogni caso, prima di scegliere le tende da sole è bene sapere bene di cosa hai bisogno e installarle secondo vari criteri. Hai bisogno, quindi, di conoscerne tutte le caratteristiche che andremo ad elencare.

Le tipologie di tende da sole

Esistono varie tipologie di tende da sole che variano a seconda della forma e dei materiali usato. In base all’uso che ne farai ed alla tua abitazione, ognuno di questi modelli può fare al caso tuo:

• Tenda a bracci: viene comunemente utilizzata per balconi o finestre e superfici di piccole dimensioni ed offre una protezione esclusivamente frontale. Viene fissata alla parete oppure al soffitto ed è costituita da un telo che si srotola da una struttura tubolare e si fissa tramite due bracci estensibili laterali. Il vantaggio di questo tipo di tende da sole è che sono molto facili da installare; lo svantaggio è che sono più vulnerabili alle intemperie. Per questo motivo è bene ricordarsi sempre di chiuderle quando arriva il mal tempo.
• Tenda a caduta o tenda a rullo: anche questo tipo di tenda è comunemente usata per balconi e finestre, soprattutto su quelli che hanno già una copertura, come una tettoia o semplicemente il balcone dei vicini sopra. Nel caso della tenda a caduta o tenda a rullo il telo scende a filo verticalmente da un rullo, appunto, sulla facciata. Questa tipologia di tenda offre una copertura frontale e laterale, un’ottima privacy ed è un perfetto elemento decorativo. Può essere usata anche divisa in due tratti, il primo che scende verticalmente, il secondo che, tramite bracci laterali, sporge sul balcone per far entrare più luce.
• Tenda ad attico: si tratta di una tipologia di tenda perfetta se hai un grande spazio da proteggere dalla calura estiva come un terrazzo o una porzione di giardino. Viene molto spesso utilizzata anche da bar e ristoranti con spazio esterno. Si tratta di un telo che scorre su dei binari laterali installati sul muro ed a terra. Offre una copertura frontale e superiore. Il vantaggio è che resiste molto alle intemperie ma sono faticose da aprire e chiudere manualmente. Meglio quindi utilizzare un sistema automatizzato.
• Tenda a capottina: anche in questo caso si tratta di una tenda usata soprattutto per balconi, finestre o vetrate ed offre una protezione superiore e parzialmente frontale. La tenda a cappottina è una soluzione più vistosa delle altre poiché ha una struttura a ventaglio, con un telo cucito su un telaio solitamente di forma bombata.
• Tenda a pergolato: perfetta per terrazzi, lastrici solari o giardini. Costituita da una struttura fissa ancorata alla parete ed a terra. Il telo può aprirsi e chiudersi a pacchetto scorrendo all’interno di guide predisposte oppure passa tra le travi della struttura. La tenda offre una copertura superiore, ma all’occorrenza ad essa si possono abbinare tende a caduta.

Quali elementi compongono le tende da sole?

I componenti principali di una tenda da sole sono:

• Telo: è il tessuto, la parte più importante di una tenda da sole e che effettivamente procura il riparo dal sole.
• Telaio: la struttura portante su cui si poggia il telo.
• Cassonetto: protegge il telo dalle intemperie quando è arrotolato, ma non è un elemento fondamentale.
• Copertura: una struttura in lamiera che sostituisce il cassonetto e serve a proteggere il telo.

Sia il telo che il telaio sono composti da materiali diversi. Il materiale del telo può essere composto da fibre naturali come il cotone o l’acrilico.
Se hai intenzione di scegliere un telo in cotone devi tenere presente che si tratta di un materiale molto delicato, soggetto a strappi, muffe, scolorimento ed invecchiamento.
Se, al contrario, hai intenzione di optare per un telo in materiale 100% acrilico o pvc, invece, vai in contro a un tessuto molto resistente poiché sottoposto a trattamento con resine e teflon. Le fibre sintetiche sono anche le migliori per quanto riguarda la protezione dei raggi UV dal momento che possiedono una trama molto fitta. Questo gli permette di essere anche maggiormente resistenti all’acqua e meno propense agli strappi.

I materiali che compongono il telaio, invece, sono generalmente tre e sono trattati per resistere all’ambiente esterno al quale sono sottoposti tutto l’anno: il legno, l’alluminio e il PVC. La struttura di un telaio è composta da diverse parti, che sono:

• Tubolare: dove si poggia e avvolge il telo.
• Cerniere
• Guide: una coppia di binari in cui si muove il telo per aprirsi e chiudersi.
• Bracci estensibili: che tengono il telo teso quando è aperto.
• Supporti d’aggancio: per agganciare le tende al muro o al pavimento.