Come arredare una casa piccola in modo che sembri più grande? Ecco alcuni semplici consigli per un effetto facile da realizzare e di sicuro successo.
Non è sempre facile capire come arredare una casa piccola dal momento che si rischia di riempirla troppo creando un effetto di soffocamento.
Uno dei consigli più efficaci è quello di valorizzare i punti strategici. Ad esempio, il divano è uno dei protagonisti della zona living. Posizionalo sempre staccato dalle pareti, almeno di una ventina di centimetri. In questo modo, l’intero ambiente sembrerà più arioso. Mobili e complementi disposti a filo parete, infatti concentrano tutto lo spazio libero al centro della stanza, creando un indesiderato senso di pesantezza.
Per arredare una casa piccola in soluzione moderna, cercate di sfruttare le pareti in verticale. In questo caso, armadi, librerie e scaffali giocano un ruolo fondamentale, dal momento che colmano lo spazio verso l’alto e verso l’esterno, grazie ad altezza e profondità. Come sempre, attenzione a lasciare il giusto spazio tra pareti e arredi e a non riempire troppo i ripiani a vista, per non creare l’effetto disordine.
Un’altra soluzione vincente per arredare una casa piccola in chiave moderna è quella di fare ricorso a specchi da parete alti, da appoggiare alle pareti come fossero mobili. Perfetti per valorizzare un angolo spento e creare profondità visiva. Posizionali di fronte a porte e finestre in modo da aumentare notevolmente il senso di spazio, quasi a creare un ambiente virtuale.
Una soluzione Ikea per arredare una casa piccola è quella di utilizzare dei lampadari a sospensione dall’alto verso il basso: questi aumenteranno il senso di altezza della stanza. I più moderni arredano con leggerezza, valorizzando il resto degli arredi come tavoli da pranzo e divani.
Allo stesso modo, sempre da Ikea troverete altre soluzioni per arredare una casa piccola. Ad esempio troverete quadri e stampe perfetti per dare dinamicità alle pareti. E’ importante solo fare attenzione a non esagerare. Meglio preferire elementi dal design semplice, per non ingombrare lo spazio e farlo sembrare così più pesante.
E’ importante anche tenere presente che i colori forti catalizzano l’attenzione. Questo può essere un bene, per quadri posizionati in aree spente di fianco a porte e finestre, ma anche un aspetto negativo, se abbinati a mensole e librerie ricche di decorazione.
Dunque. è sempre meglio optare per un effetto il più possibile pulito ed ordinato, l’ingrediente giusto per comunicare alla vista un effetto di luminosità e ampiezza.
Anche la piccola decorazione, come oggettistica, cornici, libri e candele va sempre scelta con cura, in modo da garantire la continuità stilistica e cromatica con il resto della stanza. Riponi su mensole, tavoli e ripiani elementi con una dimensione lievemente maggiore rispetto allo spazio effettivamente occupato.
Inoltre, quali colori è meglio utilizzare per arredare una casa piccola? E’ sempre meglio utilizzare i toni chiari, dal bianco al beige fino ai toni più neutri di grigio. Le palette tenui aiutano l’occhio a percepire un ambiente più luminoso, pulito e ordinato, quindi più ampio. Ma un solo colore può causare l’effetto contrario e far apparire monotona l’intera stanza. Dunque, gioca con dettagli e complementi in legno naturale, argento e nero, in grado così di variare l’effetto visivo.
Infine, quali materiali scegliere per arredare una casa piccola? Legno naturale o tinto bianco e vetro trasparente sono tra le materie prime più adatte ad ampliare una casa piccola. Su mobili, specchi e decorazione, riflettono la luce contribuendo ad aumentare lo spazio percepito. No a superfici opache e colori matte, che al contrario assorbono la luce, minimizzando l’area in cui sono posizionati. Meglio sceglierli sempre a piccole dosi.