Ecco alcuni suggerimenti su come arredare un balcone lungo e stretto per creare un angolo relax, uno spazio verde con piante e fiori o un ripostiglio.

Quando il tempo ci offre una bella giornata di sole è piacevole restare all’aria aperta e vivere il balcone di casa diventa un bel momento della giornata, potendo fare tantissime cose, ma con il vantaggio di godersi il fresco.

Solitamente i balconi sono ambienti con dimensioni particolari, con angoli e nicchie che spesso possono rendere più difficile la modalità con cui arredarlo. Vediamo allora come arredare un balcone stretto e lungo.

Come arredare un balcone stretto e lungo: consigli

Alla base dell’arredamento di un balcone ci sono senza dubbio la fantasia e la concretezza che devono fondersi tutt’uno per trovare le soluzioni adatte a rendere lo spazio funzionale, pratico e bello da vedere.

Una volta prese le misure, poi, occorre molta concretezza focalizzandosi sull’uso che si vuol fare di questo spazio di casa e sarà possibile arredare il balcone anche con mobili Ikea.
Potrà essere uno spazio in cui godere del panorama, nei momenti di relax serali o nel weekend, allora ci si orienterà verso tavolini e sedie adatte agli spazi ristretti.

Oppure se dovesse ritrovarsi a svolgere il compito di ripostiglio aggiunto, si può pensare ad integrare lo spazio con una poltroncina gonfiabile che possa essere riposta quando non più utilizzabile.

Non manca poi l’angolo verde: con la bella stagione le piante possono godere della luce solare per molte ore e ci si potrà dedicare al giardinaggio.

Dunque, le idee per arredare un balcone lungo e stretto con Ikea sono molteplici e non resta che mettersi all’opera.

Balcone come angolo relax

Per un minor intralcio, il lato corto è ideale per creare una zona relax in cui inserire un tavolino pieghevole, in legno o plastica, dove poggiare bicchieri, piatti e piccoli oggetti mentre si gode di aria fresca.
In caso di maggior spazio, si può pensare anche ad un divanetto basso, di peso leggero e facilmente trasportabile.
In commercio esistono anche modelli gonfiabili, leggerissimi e che potranno essere riposti nel ripostiglio in vista dell’inverno. Il suggerimento è quello di cercare questi mobili per arredare il balcone all’Ikea.

Balcone come angolo verde con piante e fiori

Se si desidera sistemare delle piante, meglio optare per fioriere da balcone basse e rettangolari, per non ridurre lo spazio calpestabile.
Grossi vasi infatti renderebbero la zona poco adatta al passaggio, limitando le possibilità di sistemare un tavolo ed un paio di sedie.

Un consiglio è quello di sfruttare lo spazio in verticale, lungo la parete:è un’opportunità interessante per allocare opportune mensole dove poggiare vasetti con erbette aromatiche o piantine grasse.
Ulteriore opportunità è quella fornita dalle fioriere da ringhiera, che assicurano presa salda, e sono fornite di contenitore per l’acqua.

Arredare il balcone come un ripostiglio

Spesso capita che manchi nell’appartamento un angolo dove sistemare piccoli attrezzi, gli articoli per la pulizia della casa oppure una scarpiera per il cambio di stagione.
Presso i negozi di bricolage ed i grandi centri commerciali si trovano modelli di ripostiglio da balcone di ogni dimensione, ideali per collocare in ordine scope, detersivi oppure prodotti per le piante, accessori e utensileria.
Facili da montare, andranno opportunamente coperti in inverno con un telo affinché si preservino o se non vogliamo curarci delle intemperie puntiamo ai modelli in finito rattan o materiali plastici.
Le scarpiere salvaspazio trovano adeguata sistemazione sul lato lungo, essendo poco profonde e pratiche da aprire.

Illuminazione da balcone

Per illuminare adeguatamente il balcone occorre considerare la zona in cui si risiede.
Se abitiamo in una zona molto umida, probabilmente nelle ore serali la presenza fastidiosa di zanzare ed altri insetti renderà inospitale il balcone.
Dunque collocare luci intense non farebbe altro che richiamare la presenza di ospiti indesiderati che renderebbero il balcone invivibile.
In questo casi, piccole candele antizanzare unite a dispositivi ad hoc come citronelle e zampironi diventano obbligatori.